La mindfulness come risposta
alla fame emotiva
Un percorso per raggiungere l’armonia con il corpo e con il cibo
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Ci sono due momenti del mio passato da mangiatrice compulsiva che ricordo come i più faticosi, emotivamente e fisicamente: quando mi trovavo al supermercato e mi sentivo ‘obbligata’ a comprare cibi che sapevo mi avrebbero fatto male e che avrei mangiato poco dopo, e...
Chi riconosce se stesso nella tipologia del mangiatore emotivo ha già compiuto un primo passo nel processo di consapevolezza.
Mangiare emotivamente vuol dire infatti provare a contrastare (o evitare) i disagi e i malesseri della vita utilizzando il piacere...
Cosa c’è di più corporeo del mangiare? Cosa è più legato al nostro essere corpi, partecipi di un mondo vivente (animale e anche vegetale) che deve, appunto, alimentarsi per rimanere in vita?
Mangiare per vivere
Mangiare e vivere sono talmente...
Una volta mi trovavo in un monastero buddista vicino Londra, chiamato Amaravati. Durante il tè del pomeriggio un monaco stava raccontando la sua esperienza con il cibo.
Quando entrano in monastero i monaci sono tenuti a osservare la regola del mangiare soltanto prima di...
Il pasto è il momento della giornata in cui non puoi evitare il cibo. Dovrai prendertene cura, preparare, mangiare, saperti regolare, sistemare. Per molte persone può essere un gesto naturale, senza molte complicazioni.
Per molti di noi può invece...
Tutti gli approcci alla meditazione basati sulla Mindfulness conducono chi medita a diventare, in diverse fasi e con diverse intensità, “spettatore” dei fenomeni che hanno luogo nella mente e nel corpo durante la pratica.
La pratica meditativa...
La voglia di cibo è oggetto di numerosi studi scientifici.
Anche le neuro-scienze si sono cimentate con questo problema: un recente rapporto scientifico della rivista Nature, ad esempio, riferisce che le aree cerebrali più interessate sono quelle della regione...
Mangiare emotivamente è una questione di non ascolto, di non presenza.
I mangiatori emotivi, coloro che, cioè utilizzano il cibo per sedare le proprie emozioni o per sostenersi nell’attraversare le avversità della vita, hanno imparato...
Il buon senso suggerisce di mangiare quando si ha fame. E il nostro corpo sembra dire la stessa cosa. Quando passiamo diverse ore a digiuno cominciamo a sentire un senso di contrazione allo stomaco.
Oppure ci sentiamo improvvisamente stanchi, irritabili. Poi mangiamo e le...
Per buona parte della mia vita ho creduto di essere un buongustaio senza rendermi conto che, invece, ero semplicemente schiavo dell’effetto che il cibo emotivo aveva su di me.
Il cibo non era un vero piacere per me, mi aiutava però ad attutire l’impatto che certe...
È domenica. Ho una lunga giornata davanti a me. Forse uscirò anche, ma per ora nulla è deciso. Potrei guardare una serie, o leggere il libro che sta sul comodino da settimane.
Domani inizia una settimana pesante, poi ce ne sarà un’altra e un’altra...
Martina è una mamma che lavora, che ha avuto due figli a distanza ravvicinata, che, tra una gravidanza e l’altra, ha perso la lucidità per prendersi cura di sé stessa. È troppo indaffarata ad adempiere come si deve, ai propri occhi, ai doveri...
Gli articoli più letti
Perché non riesco a smettere di pensare al cibo?
Come comportarsi dopo aver mangiato compulsivamente
Quando abbuffarsi diventa il sintomo di un disturbo alimentare?
Come riuscire a controllarsi durante i pasti
Gli autori del blog
Giorgio Serafini Prosperi
Mindfulness counselor, scrittore e istruttore di meditazione. Ex obeso, ho ottenuto una perdita di peso di 60 chili, mantenuta nel tempo. In Breaters ti insegnerò ad utilizzare la consapevolezza per ritrovare l'equilibrio interiore.
Leggi tutti gli articoli di Giorgio
Massimo Tomassini
Docente, ricercatore, istruttore di meditazione. Nel corso di una lunga carriera mi sono sempre occupato, integrando la pratica meditativa nelle mie attività professionali, dell’apprendimento delle competenze necessarie per vivere la relazione con sé e con gli altri in consapevolezza.
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Rossella Messina
Scienziata ambientale e laureanda in psicologia, grazie alla meditazione, che pratico ormai da molti anni, e al supporto psicologico sono riuscita a riequilibrare il rapporto col cibo e con me stessa.